- Accesso stradale
- nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Breve portage degli sci fino all’altezza della centralina elettrica. Raggiunto, lungo la strada che sale al colle del Preit, la base del canalone abbiamo montato i rampant anche se la neve era trasformata fin da subito. Con larghe e regolari conversioni (gùcie) abbiamo raggiunto la parte sommitale del canalone da dove diparte la cresta che raggiunge la cima. Qui alcuni hanno preferito salire in vetta sci in spalla seguendo il filo di cresta, altri, avendo i rampant montati, hanno raggiunto la cima sci ai piedi, spostandosi sul pendio di dx salendo. La discesa, a parte il tratto su neve dura per ritornare nel canalone (cmq da scendere con attenzione), è stata assolutamente divertente essendo la neve trasformata. Ritornati alla strada, abbiamo fatto ritorno al parcheggio sci ai piedi tenendosi sui prati a sx della rotabile. Oggi con Lucia, Monica, Olga e Vilma e tantissimi altri (Cai di Borgo San Dalmazzo e di Savona). Cielo velato e vento a folate nella parte finale della gita