- Equipaggiamento
- MTB
Oggi ho provato una delle numerose varianti a questa salita, partito da Pinerolo ho seguito l’itinerario classico fino al ponte appena fuori da Porte (non quello di San Martino ma quello dopo) poco dopo il ponte c’è un bivio dal quale parte una strada sulla sinistra che indica le borgate Fossat, Turina, Garossini, Pralarossa ecc. seguendo sempre la strada principale le superiamo tutte fino a giungere a Pralarossa. Qui troviamo un bivio nel quale è indicato a sinistra (strada leggermente in discesa) Prarostino mentre a destra (praticamente dritto avanti a noi) la strada continua diventando sterrata (troviamo anche l’indicazione del “giro del faro”) e con qualche sali scendi ci porta ad un altro bivio subito dopo una curva a sinistra. Ora proseguendo dritti la strada scende mentre noi dobbiamo tenere la destra imboccando un breve strappo (presente cartello della “Marca Pinerolese” indicante il Giro della Conca Verde). La strada si riporta in piano, poco distante dal bivio dobbiamo stare attenti perchè parte un sentiero sulla destra che indica Rocca Ghiesa e Costa Rugnusa, il sentiero è segnalato con il numero 033. Purtroppo siccome non è molto frequentato la traccia in molti punti è quasi sparita, con un po’ di attenzione la si riesce a seguire e dopo circa 200 metri bici in spalla si giunge sulla strada dell’acquedotto di Costa Rugnusa. Ora non ci resta che salire verso il Monte Castelletto, si possono fare due cose, arrivati al bivio con il sentiero che sale diretto imboccarlo e a tratti pedalando raggiungere direttamente la cima oppure (come ho fatto io) scendere lungo la strada sterrata che dal bivio si riporta sulla strada asfaltata che sale alla Vacccera da Torre Pellice. In discesa ho percorso il sentiero di Costa Rugnusa ritornando poi sulla strada sterrata percorsa in precedenza. Arrivato alla fine ho fatto un breve tratto di asfalto poi ho preso sulla sinistra in un tornante la strada sterrata che porta ai Piani di Prarostino (facendo i consueti e ottimi tagli su sentiero nella parte in discesa). Da qui risalita breve e poi discesa su asfalto a Bricherasio. Rientrato verso Pinerolo fino all’officina nella quale avevo lasciato la macchina ad aggiustare e da li caricata la bici e rientrato a Pinerolo! Totale 39 km e 1350 m D+
Oggi in solitaria, incontrato qualche “corridore” a piedi lungo Costa Rugnusa.
Allego traccia GPS