Arrampicata

Castello (Torre) – Ghost-Buster

Descrizione

Gite 1

Mappa e Tracce

Foto e Video 4

Condizioni 3

Dettagli

Altitudine (m): 2448
Dislivello avvicinamento (m): 500
Sviluppo arrampicata (m): 165
Esposizione: Sud
Grado massimo: 6c
Difficoltà obbligatoria: 6c

Località di partenza

Chiappera

Punti d'appoggio

Rifugio Campo Base

Note

ED-, VII+
7 spit+7 chiodi+1 nut + 2 cordoni
Via grandiosa in un ambiente fantastico che percorre una linea praticamente dritta sulla parete con roccia impeccabile, segue fessure e muri tecnici.
Via psicologica che richiede l'utilizzo di protezioni veloci non sempre ottime su difficoltà sostenute dall'inizio alla fine. Le soste sono a spit con anello di calata tranne la prima su chiodi in comune con la Genovesi Sud
Materiale: serie di friend da 0.2 fino al 4, doppi le misure piccole fino al rosso, qualche nut martello, chiodi e 10 rinvii.

Avvicinamento

Dal parcheggio poco sopra Chiappera imboccare il sentiero per il colle Greguri (GTA) e seguirlo fino a quando passa in prossimità della Forcella Provenzale. 50min dall'auto.
Da cui attaccare la via del Camino Est (AD, 100m, Bonacossa, Gervasutti,Re Alberto dei Belgi il 2 Ottobre 1933) che in due tiri porta sulle forcella; da li scendere slegati per una decina di metri e poi traversare a sx (faccia alla parete) fino ad arrivare alla base nel bel mezzo della parete Sud.
Oppure percorrendo un itinerario sulla punta Figari con una calata da 30m sul versante Ovest e poi in traverso si raggiunge la base della parete.
La via attacca un evidente fessura a sinistra del camino della via Genovesi Sud.

Descrizione

L1 Percorrere la fessura netta con qualche strapiombo e raggiungere la sosta della via Genovesi Sud sulla destra. Si può anche fare sosta appena prima su 3 chiodi anche se scomoda. VI+, 1 spit, 2 cordoni.

L2 Superare il diedro strapiombante protetto da uno spit e raggiunto il secondo piegare a sinistra senza salire subito e raggiungere il nut incastrato visibile da sotto, superarlo e continuare dritti per un sistema di fessure fino ad una sosta a spit. VII+, 2 spit, 1 nut.

L3 Qualche metro di placca grigia e poi superare un muro rosso difficile da proteggere (chiodo) e poi continuare sempre dritti fino in sosta a spit. VII-, 1 spit, 3 chiodi.

L4 Superare un muretto con ristabilimento difficile e proseguire dritti fino in sosta a spit. IV secondo relazione, forse per errore: VI, 1 spit, 1 chiodo.

L5 Muro tecnico più impegnativo nel finale fino a ribaltarsi sulla cima della Torre. VI+, 2 spit, 3 chiodi

Discesa con una doppia da 30m per arrivare alla forcella tra la Torre e la Rocca Castello reperibile sullo spigolo NE della Torre e poi si attraversa in orizzontale a piedi per prendere le calate sul versante E della Rocca Castello.

Storico

Tristano Gallo, Guido Ghigo novembre 1992, al primo tentativo ha partecipato Guido Scanavino