Oggi si opta per una gita tranquilla ed insieme a Renzo e Nadia decidiamo di andare al Castelus partendo da Coppieri.Da qui ci siamo diretti fino a Sea di Torre (ci sono 2-3 saliscendi che aggiungono c.a. 220 di dislivello, qualche tratto con poca neve a volte sfondosa) per eventualmente salire da Sea fino al Vandalino, le nuvole sempre più grige non davano certezza così da Sea siamo ritornati sui nostri passi, abbiamo preso inizialmente il sentiero che si dirige a Gardetta poi svoltato a sx per Bars d’la tajola giunti al paletto di ferro, siamo andati alla ricerca del del foro di ingresso, e da li con scalette e corri mano si giunge al Bars d’la tajola (fare attenzione nell’immettersi poichè il passaggio è stretto e a non scivolare sui pioli!). Risaliti abbiamo proseguito sul sentierino che si ricongiunge alla pista più larga, poi giunti a quota 830m appena si supera una casa sulla dx c’è un sentiero che scende nel bosco, essendo tutto il bosco ammantato di foglie non sempre lo si trova, fare attenzione a non sbagliarsi, ci si dirige verso alcune case ed infine si raggiunge borgata Coppieri. Noi abbiamo fatto questo anello per passare da Bars d’la tajola, ma dal Castelus si può scendere dall’itinere di salita come descritto nella relazione.
Oggi una giornata tranquilla, dopo settimane frenetiche tra lavoro e corsi, ci voleva propio ed in compagnia di Renzo e Nadia è sempre un gran piacere, in compagnia anche di Keba e Link (anche se lui ha seguito un propio itinerario).