- L1 30 m 9 fix grado 4
- L2 18 m 9 fix grado 5+/6a
- L3 18 m 9 fix grado 6b
- L4 30 m 11 fix grado 6a
- L5 15 m 6 fix grado 6a
- L6 35 m 11 fix grado 5
- L7 25 m 8 fix grado 5+
- L8 30 m 12 fix grado 6b+
- L9 20 m 6 fix grado 6a+
- L10 30 m 15 fix grado 6c+
- L11 15 m 5 fix grado 5+/6a
Discesa: da s11 si scende (guardando valle, tenendo tendenzialmente la destra) la pancia strapiombante posta sopra il traverso che avete percorso in precedenza, alla base dello strapiombo troverete poi la prima calata fuori linea (40m circa). Da qui direttamente a s7 o con un po’ di traverso verso s8. Ricordiamo che se per motivi di tempo o quant’altro decidete di fermarvi a s8 (non percorrendo quindi il traverso) potete tranquillamente calarvi da lì fino a s6, per poi arrivare a s5, quella contraddistinta dal grande ballatoio inclinato (vecchio nut e chiodo di sosta originali visibili). Da qui, sempre tenendo la destra faccia a valle, scendete su un’altra pancia strapiombante incrociando il primo traverso della via che avete scalato, per arrivare con una cinquantina di metri di calata alla seconda sosta fuori via, posta nel canale Ellena. Da qui con altri trenta metri, comodamente alla base. Ricordiamo che in caso di pioggia sopravvenuta è meglio non sostare nel canale ma spostarsi verso sinistra (faccia a valle) verso la prima sosta della SuperEllena che risulta più riparata da eventuali scariche.
Un pensiero finale va doverosamente a Ciano Orsi: è la prima estate senza di Lui, ma in realtà non ci ha mai lasciato... la sua Passione, la sua Disponibilità e il suo Spirito dimorano sempre tra queste rocce delle Alpi del Mare.
- Bibliografia:
- Corno Stella, di Bergese e Ghibaudo, Versante Sud, 2023