Dal rifugio Vittorio Emanuele seguire l’itinerario che porta verso il colle del Gran Paradiso 3345 m.
Giunti al colle, scendere di qualche decina di metri fino a toccare il ghiacciaio di Noaschetta, con un lungo traverso il più possibile a ridosso della Cresta Gastaldi, andare a toccare la bastionata rocciosa a sud della Punta di Ceresole. Salirla nel punto in cui forma una balconata rocciosa sovrastante il ghiacciaio, quotata 3290.
A circa 3400 si lasciamo gli sci per risalire a piedi il pendio sud (circa 40 °) dapprima su neve sino a raggiungere il ghiacciaio pensile e poi sopra tra neve e roccette secondo pendio piuttosto ripido uscita anche 45 ° per poi sbucare quasi alla selletta tra le due cime gemelle. La vetta vera è il torrione rosso ad oriente, ma difficilmente scalabile da questa punto.
Comunemente viene salita la cima occidentale di poco più bassa.