Da Bout du Col, nei pressi del laghetto dove si lascia l’auto, imboccare la larga pista 208 che si allontana in direzione Sud e in circa 2 ore porta al Rifugio del Lago Verde (quota 2583). Dal rifugio proseguire in direzione NE su sentiero GTA verso il colletto della Gran Guglia di quota 2790. Dal colletto abbassarsi per tracce sulla sinistra (bolli rossi) e rimontare l’infido pendio fino alla croce di vetta.
Ritornati al colle scendere sul versante opposto toccando lo spiazzo della campana poco sotto e seguendo il GTA fino ad un bivio. Qui si lascia il GTA e si imbocca a destra una vecchia strada militare che si alza obliquamente sotto i contrafforti della lunga cresta NE del Bric Boucie. La strada termina su un colle, ai piedi del rudere di Punta Cerisira (quota 2822), che dà ampia vista sulla testata della Val Pellice. Continuare sul sentiero lato Val Pellice e dopo pochi metri ((segni bianco-rossi) intraprendere il lungo e in alcuni punti precario traverso che conduce al colle Banciet (innominato su IGC), a Ovest di Punta Fionira. La traccia rimonta il versante meridionale della montagna e arriva in pochi minuti alla panoramica cima (quota 2776).
Ritornare direttamente al Colle Banciet e calarsi per il suo detritico versante settentrionale fino a raggiungere il GTA a quota 2300 circa. Si rimane sul GTA per un piccolo tratto in direzione del Passo di Brard e poi lo si abbandona a sinistra in corrispondenza del sentiero che scende nel Vallone della Miniera. Giunti in prossimità del torrente lo si attraversa e si risale il pendio opposto su labile traccia fino al Passo di Viafiorcia da dove, scendendo sempre per tracce (occasionali bollini rossi), ci si ricongiunge con il 208 e in altri 20 minuti si è all’auto. L’anello descritto è di circa 17 Km.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.5 Val Germanasca, Val Chisone