- Accesso stradale
- Strada pulita fino alle Meire Bigorie
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Oggi causa elevato rischio valanghe e tempo incerto la scelta è caduta sulla classicissima e sicura Testa di Cervetto. Purtroppo i primi 200 m di dislivello in salita sono da percorrere sci a spalle causa assenza di neve (solo pochi cm umidi caduti nella notte). Più in alto la neve aumenta gradualmente e oltre i 2000 m l’innevamento è corretto con in superficie circa 30-40 di cm di neve fresca umida. Ottima discesa per circa 600 m su neve vergine umida ma molto scorrevole e mai sfondosa. Con qualche attenzione siamo riusciti a scendere sci ai piedi fino a q. 1680, in pratica dove avevamo calzato gli sci in salita.
Con Emily e Cingoli. Giornata nuvolosa ma con buona visibilità e sprazzi di sole durante la discesa. Vento sostenuto ma non freddo in vetta.