- Accesso stradale
- Come da descrizione. Lungo per noi da Albenga, ma necessario per la Gran Becca dalla Svizzera
Condizioni ottime per la salita
Capanna accogliente, poco affollata nel weekend considerando che la Carrel non è operativa!
Salita spettacolare, meno impegnativa di quella italiana, ma più continua. Fortunatamente non eravamo in tanti a salire e non ci sono stati problemi nei superamenti.
Fino alla Solvay si sale senza problemi, praticamente la neve la si incontra più continua alle corde fisse. Da lì in cima con i ramponi e picca pronta nello spallaccio. A scendere lunghi tratti in conserva protetta e qualche breve doppia su protezioni fisse.
Seguendo una cordata svizzera, conoscitrice dell’itinerario in salita siamo riusciti a non sbagliare, comunque non bisogna mai allontanarsi troppo dal filo e non prendere le tracce di ramponi verso la parete est. Anche in discesa tenuti i ramponi fino alla Solvay, poi tolti perché più agevole.
Un doveroso grazie all amico Attilio che all’ultimo ha deciso di venire con me da quota zero della Liguria al Cervino. Grazie