Cervino o Matterhorn Parete Nord – Via Schmid

Cervino o Matterhorn Parete Nord – Via Schmid
La gita
simonecima
5 01/11/2014

Non sono così ferrato sulle condizioni specifiche di questa parete: la seguo abbastanza poco.
Detto ciò, non credo che si possano riscontrare condizioni migliori rispetto a quelle attuali.
Temperature ottimali, pendenze contenute e ghiaccio un po’ dovunque: tutto il misto si riduce a qualche decina di metri sparso su 1200 metri di via ma si tratti di passi, come dice l’amico Erik, intorno all’m2!!!!
Noi ci siamo mossi con una JOKER da 50, 6 rinvii, 5 viti e camalot fino al due, se ben ricordo.
Niente chiodi, niente nut.
In compenso la discesa è un calcio in culo: se in salita il mio contributo ha ancora avuto un margine di senso, scendendo sembravo un burattino!
Tutto tracciato e neve in ordine, per carità: dico solo che ho impiegato 7 ore a salire e 6,30 a scendere…

I picchiatelli colpiscono ancora!
Questa volta non avevamo le borrace..
Meno male non c’erano gestori nelle vicinanze…
Ci siamo quindi presentati alla terminale con il rampone di Erik mezzo smontato ma sopratutto con un litro in due, di cui mezzo di acqua di fusione non salinizzata: uno di questi giri prendiamo una castigata, a forza di far arrabbiare la maestra!
Gli amici Marco e Gianlu sono partiti presto per evitare la gran coda di gente comunque tranquilla ed educata; noi siamo partiti alle 4 ma,procedendo slegati, alla metà della rampa abbiamo cozzato contro una muraglia di cordate.
Ho molta paura a scalare slegato sotto così tante cordate: ci siamo quindi ordinatamente messi in coda arrivando in punta comunque senza problemi di sorta.
Sosta alla Solvay, con tramonto indimenticabile dalle meravigliose finestrelle dellla capanna e rientro a Zermatt dignitoso.
Un saluto agli amici e a tutti quelli incontrati durante la salita.

Link copiato