Dal rif. Oriondé (2800m)di segue il sentiero verso Plan Maison e, quando questo inizia a scendere, si prosegue sul filo della morena fin quando spiana per continuare poi verso est, raggiungendo il cono di neve e ghiaccio che ha origine dal canale sotto al Picco Muzio.
Lo si risale fino alla bastionata rocciosa (3300m), che si evita tramite un canale verso sx, il quale conduce ad un sistema di cenge e facilmente si arriva alla base dello spigolo SE, inizio vero e proprio della scalata (3650m).
La via si sviluppa in 10 lunghezze omogenee nella difficoltà intorno al V classico, con passaggi di V+. Solo nel 1°,2°,4° e 5° si trovano protezioni e bisogna avere occhio per trovare l’itinerario giusto, comunque logico. Le soste sono a chiodi con spezzoni “d’epoca”. Necessari una scelta di chiodi a lama, una serie di friends fino al 2 Camalot, fettucce e rinvii per allungare le protezioni, eventuali nuts, martello e casco.
La discesa di effettua dalla cima sulle soste a spit e maillon rapide di “Padre Pio prega per tutti”, che riportano alla base della barriera rocciosa.