Da Solda con Funivia di Solda raggiungere la stazione al di sopra del Rifugio Città di Milano.
Procedere verso sud e salire nella Vedretta di Solda, aggirando le zone crepacciate, puntando verso la Cima di Solda (Suldenspitze); prima dell’ultima rampa finale di questa cima, portarsi a sx verso una sella sulla sua cresta NNE (non quotata nè nominata sulle carte); proseguire sull’altro versante scendendo una ventina di mt. in traverso a dx su un ripido pendio fino a passare alla base di un crestina scendente dalla Cima di Solda, quindi in piano su pendio via via meno ripido portarsi nel falsopiano a sx del Rifugio Casati.
Con direzione SSE procedere sui moderati pendii verso la Cima del Cevedale (pistone molto battuto).
L’ultimo pendio presenta due crepacce facilmente superabili, nei pressi delle quali a volte conviene lasciare gli sci.
Ad inizio di stagione la maggior parte degli escursionisti non sono legati in cordata.
Non sono indispensabili i ramponi.
Discesa: ripercorrere l’it. di salita fino al Rif. Casati quindi, se il pendio che porta alla sella dietro la Cima di Solda non è più che in buone condizioni è conveniente e remunerativo salire direttamente sulla Cima di Solda m. 3.376(circa m. 130 di risalita facile) ed effettuare la discesa passando alla Forcella di Solda e quindi su due brevi ripidi pendii che portano sull’itinerario di salita.
L’itinerario indicato sulle guide che passa presso il Passo del Lago Gelato, attualmente non è più percorso in inverno (solo estivo)poichè presenta sul versante di Solda un tratto ripido esposto a SO da salire senza sci e quindi più faticoso.
Con buon innevamento sulla pista si può scendere fino al parcheggio della funivia di Solda.