Lasciata la macchina in località forni si raggiunge il Rifugio Branca su strada battuta.
Si sale dietro al rifugio in direzione nord-est nell’ampio vallone (Val Rosole) tenendo la destra, faccia a monte. Si percorre un ampio semicerchio fino a giungere all’attacco della salita al Colle Pasquale.
Il primo tratto è più ripido e stretto, a rischio valanghe, poi ci si sposta sulla sinistra, zona più ampia e appoggiata. Infine traversando a destra si giunge al Colle Pasquale (3.423 m.).
Da qui ci sono due possibilità, la prima è salire la crsta ovest del Cevedale (eventualmente senza sci), per poi in traversare prima delle roccette ( a quota circa 3.600 metri) fino a raggiungere la normale prima dellacrest nord-est.
La seconda, più semplice, prevede di togliere le pelli e scendere di circa 200 metri in direzione nord nella piana sottostante e intercettare la normale dalla Vedretta di Cedec a quota 3.200 – 3.250 m.
Da qui si ripella e si sale ripidamente sotto i seracchi in diagonale verso destra dove si raggiunge l’anticima e poi per l’ampia cresta nord-est si raggiunge la cima.
Discesa per il vallone di Cedec passando per il rifugio Pizzini e poi risalire al rifugio Branca traversando fino a recuperare la stradina dalla malga a quota 2.300 metri.