Punta molto panoramica sia sul massiccio dell’Ambin, sia sulla media e alta Valsusa, su un versante decisamente poco frequentato; itinerario appagante sia per il panorama, sia per l’aspetto naturalistico (Oltre al bel bosco di larici che si attraversa nella parte iniziale, è difficile non fare incontri con qualche animale selvatico…)
Sentiero un pò da ricercare… alla partenza da Selle Marre (Piccolo parcheggio per 2-3 auto, vedere foto per identificare il luogo) raggiungere le 2 abitazioni: il sentiero parte in salita proprio in mezzo alle uniche 2 baite.
Seguire dei segni di vernice rossa sugli alberi/pietre per identificare il percorso corretto (Allego comunque la traccia GPS).
Il sentiero parte ripidissimo nel bosco in direzione Nord, per effettuare a breve un dolce traverso ad Ovest verso i bei pianori erbosi sottostanti la Punta Chabriere. Da lì si prosegue nel bosco ancora un pò ad ovest e poi si risale in modo deciso, verso nord-est, su una vecchia mulattiera militare (Coperta dall’erba)che con molti tornati arriva fino alla panoramica cima.
Ad oggi tutto perfettamente pulito da neve salendo da questo versante, mentre ci sono ancora diversi nevai da attraversare se si vuole completare l’anello (O salire) da Grange della Valle.
Viste diverse tracce di scialpinisti in direzione del Sommeiller, nessuna verso il Niblé.
Da solo, breve gita pomeridiana. Splendido cervo visto a lungo vicino ad Eclause.