Dalla stazione ferroviaria attraversare i binari e la pista di fondo e, procedendo verso SO, prendere il sentiero nel bosco che sale a Chunetta (2083 mt) e successivamente a Chunetta Sur (2293 mt). Risalire il bosco rado su pendii sostenuti via via più aperti, puntanto verso NO fino a circa quota 2700 mt dove inizia l’ampia conca di Fop. Da qui si può:
1) proseguire nella medesima direzione per un breve canalino per portarsi con un ampio giro verso destra alla base dell’ultimo ripido tratto sotto la cima;
2) traversare subito in falsopiano verso destra, aggirare un dosso e salire per dossi e vallette verso NO e O fino alla base della dorsale E del Piz Chalchagn. Risalire a zig-zag il ripido pendio finale al termine del quale si esce sull’ampia cresta nevosa da percorrere verso sinistra fino alla vetta.
DISCESA
1) Dall’itinerario di salita. Valutazione BS.
2) A nord, scendendo la cresta fino all’evidente sella tra il Chalchagn e il Chalchagn Pitschen (2772 mt) . Continuare verso NE alla foppa Chalchagn fino a prendere il vallone di Laviner Grand (facendo attenzione ad invididuare la discesa più agevole evitando diversi canalini che, per quanto invitanti, presentano diversi salti rocciosi). Giunti in prossimità del bosco, dirigersi verso il grosso edificio grigio della cava nei pressi del quale è situato un ponte che permette di attraversare il torrente, dopo aver attraversato la ferrovia. Dalla cava seguire la strada, inizialmente sterrata, raggiungendo infine Morteratsch (2,8 km, circa mezz’ora a piedi). Valutazione OS.
- Bibliografia:
- itinerari di scialpinismo tra alto lario ed engandina