Si parte da Planaval seguendo il segnavia n.21 oltre il torrente, prima in lieve discesa poi in piano infine iniziando a salire.
Il sentiero taglia i ripidi pendii per inboccare un vallone con alla base un grosso alpeggio.
Tenere il vallone fino al punto che si esaurisce , infine scollinare ed arrivare al bellissimo lago di Liconi 2555 m; dopodiché si segue il sentiero per il colle Liconi; poco prima dell’alpeggio omonimo 2662 m si volge verso nord- est puntando decisamente alla depressione più bassa tra la Testa del Currù e l’Aiguille de Chambave risalendo un faticoso canale di detriti e terriccio.
Giunti all’intaglio si segue la cresta nord-ovest che presenta subito grosse difficoltà maggiori (20 m – I grado) su roccette ripide e sporche di terra. Dopo un tratto pianeggiante la cresta riprende a salire più facilmente sino in cima con alcune difficoltà eventualmente aggirabili.
Per la discesa si è optato per la cresta sud-est che porta in breve con difficoltò analoghe alle precedenti ad una depressione a quota circa 3000 m di quota dalla quale si scende nel vallone di Chambave per un canalone di detriti minuti orientato a se che all’inizio è ripido e consente di abbassarsi fino a quota 2500 m.
Dopodiche’ si raggiunge il sentiero n.20 del colle Battaglione Aosta con il quale si discende tutto il vallone di Chambave fino a riprendere nuovamente il sentiero n. 21 che riconduce a Planaval.
- Cartografia:
- MONTE BIANCO - L'ESCURSIONISTA
- Bibliografia:
- ALPI PENNINE I - CAI