L’escursione è suddivisibile in due parti, la prima fino al Rifugio Champillon- Adolphe Letey si svolge su pendenze molto dolci, fra radure e le baite della montagna di Doues e la Comba di Champillon. Fino al rifugio i pendii sono ampi e rilassanti mentre nella parte finale per raggiungere il colle (difficoltà BS) si affronta un canalone più ripido, che richiede neve sicura ed assestata.
E’ una bella salita tipicamente invernale, dove si può godere di un buon soleggiamento fino al rifugio, mentre i 300 m finali possono riservare neve farinosa anche ad inizio primavera.
Raggiungere Doues, dove si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per la Comba di Champillon, e dopo 2 km si raggiunge Chatellair dove generalmente nel periodo invernale la strada viene sgomberata dalla neve nei pressi dei casolari di Haut Praz Bas.
Dalla frazione Haut Praz Bas si prosegue lungo la strada affrontando i primi 4 tornanti sino a raggiungere la baita Pointier 1648 m, al limite di un piccolo bosco di conifere.
Ci si addentra nella fascia di abeti, arrivando ad un pendio leggermente più ripido che una volta superato conduce alla baita Rossa 1734 m. Si prosegue sul pendio dell’Alpe Plan Taredaz 1836 m, già visibile
Si sale lungo i prati innevati verso Vorbè, da cui si ritrova nuovamente la strada che conviene seguire verso destra fino al tornante e poi ritrovare nel successivo traverso il sentiero n.8 che consentirà di effettuare una scorciatoia, raggiungendo l’alpeggio Parc 2063 m.
A questo punto si segue il tracciato della strada, che con una curva verso destra abbandona il versante sud-est della montagna e gli scorci sulla conca di Aosta, per passare sul lato della Valle di Ollomont regalando panorami mozzafiato sulle vette che dominano la vallata, come il Grand Combin, il Mont Gelè ed il Mont Avril.
Si arriva al Plan Debat 2070 m, dove si abbandona la strada, che prosegue verso la Conca di By, svoltando decisamente a sinistra risalendo il dolce ed ampio pendio nevoso restando alla destra del solco del Torrent de Vesey.
Superate le ondulazioni del terreno si raggiunge il grosso alpeggio Tsa de Champillon 2309 m, a non molta distanza dal Rifugio Letey – Champillon, già ben visibile su di un dosso in direzione sud-ovest.
Si raggiunge il rifugio a 2405 m sfruttando un ampio e poco inclinato crinale, dal quale si può vedere il pendio che conduce al colle.
Si continua dietro il rifugio, affrontando subito il dosso più ripido, circa al centro del valloncello che adduce al colle, già ben visibile, restando alla sinistra dei contrafforti rocciosi del Mont Crou de Bleintse.
Superato il primo dosso si devia leggermente sulla destra del canalone, affrontando ancora un tratto con buona pendenza che precede una piccola valletta dove la pendenza diminuisce e si punta ad un’ampia insellatura, raggiungendo di lì a poco il cippo di pietre che segnala il Col Champillon.
Qui il panorama, già vasto sulle alte vette della Valle di Ollomont (Grand Combin, Mont Velan, Mont Gelè) si arricchisce della veduta sulla Valle del Gran San Bernardo e sulle montagne principali della versante meridionale della Valle d’Aosta.
Discesa
La discesa avviene all’incirca sul percorso di salita, sfruttando nella parte alta il canalone e gli avvallamenti dove si possono trovare le migliori zone di neve farinosa. Nella parte bassa invece, a seconda dell’innevamento, si può scegliere se seguire la strada oppure le radure attorno agli alpeggi concatenando i facili pendii (prati innevati).
- Cartografia:
- l'Escursionista 1/25.000 n° 5