Salita: dall’abitato di Lillaz si prende la strada che sale davanti al parcheggio, inizialmente asfaltata procede ripida sin da subito con una serie di tornanti stretti in successione, addentrandosi nel Vallone de L’Urtier. Si supera la Cappella degli Alpini e, proseguendo sulla poderale, si arriva al bivio per il Lago di Ponton. Girare per il lago e continuare fino al termine della strada poderale, dove si trova una fontana con acqua potabile. Da qui in avanti seguire un sentiero inizialmente abbastanza pianeggiante (in base alla stagione è necessario rimanere leggermente alti per evitare gli acquitrini melmosi nella parte pianeggiante). Poco dopo questo diventa non più pedalabile per cui occorre proseguire spingendo/portando la bici, sono circa 220D+ verso l’evidente colle riconoscibile per via di un traliccio posto in prossimità.
Discesa: ripercorrere il sentiero di salita per poche decine di metri fino al bivio che scende a SX. Seguire il sentiero che diventa un single-track non particolarmente difficoltoso, che termina dopo 300D- al Rifugio Sogno di Berdzé. Continuare a scendere sulla poderale che dopo un po’ si ricongiunge con quella di salita lasciata al bivio per il Lago di Ponton. Continuare a scendere sino ad un bivio dove la poderale riprende a salire a DX (ci si trova poco sopra alla grossa cascata incontrata in salita). Proseguire su questa poderale per 300D+ fino a raggiungere un alpeggio dove la strada finisce ed inizia a DX un sentiero che procede in falsopiano. Il sentiero è facilmente percorribile in sella anche se continua leggermente a salire fino al casermone abbandonato utilizzato al tempo dai minatori. Seguire il sentiero abbastanza esposto che corre sotto al caseggiato sino ad un bivio a SX che scende repentinamente verso valle, con un susseguirsi di tornanti inizialmente stretti ma via via sempre meno (single-track costante e mai eccessivamente difficoltoso). In breve si arriva sulla strada asfaltata a fondovalle e girando a SX dopo ca. 200m si ritorna all’auto.