- Accesso stradale
- nulla di rilevante
- Commento sul ghiaccio
- buone
morbido sulla candela, più secco in alto - Quota neve m
- 900
…nel 1988 con Chacal, Barracuda e chiodi a battuta, salimmo Gastok con mark per la prima volta e ne seguirono poi altre tre ma a quei tempi era impresa per pochi..oggi a 20 anni, di distanza ci troviamo alla base in 15 a far coda nonostante i 14° sottozero del mattino!Ci accucciamo alla base chiusi nei piumini in attesa del nostro turno, incrdibile… e di lì a poco cominciano a scendere quasi tutti…La candela “piscia” a dismisura e in pochi han voglia di fare il bagno con queste temperature..Partiamo ugualmente anche perchè Mark vuole testare le costole incrinate e 20 giorni di fermo…poi c’è una promessa da mantenere e insieme a Dario raggiungiamo la sosta nella nicchia.Aima è al suo primo picozzare dopo 15 anni dall’ultima cascata, di lì a poco scende anche lui.Sopra di noi l’unica cordata intrepida rimasta è ormai fuori e prepara le doppie…mark riparte, primi 10 m. ad occhi chiusi con l’acqua che scende sino alle ascelle, poi lo vediamo sparire sotto una doccia d’acqua spaventosa e senza più mettere un chiodo, tiro unico ed è fuori.Tocca a noi, la candela quest’anno è una scalinata (max 4+) col muretto finale un pelino più duro del resto.La giacca è diventata una corazza, ma sotto non c’è un filo d’acqua…Raggiungo mark, son felice e penso a quanto tempo è passato da quel lontano 1988…Un saluto ai due giovanissimi locals incrociati in salita, a Mariasofia e all’accademico Perona.