- Accesso stradale
- nessun problema
- Osservazioni
- Osservato fratture nel manto
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giro superlativo in un angolo bellissimo dell’Argentiere.
La discesa dai Grand Montets su farina da lacrime e su tratti ancora intonsi. Salita al colle du Chardonet dapprima ripida ma su neve morbida (no rampant) poi su pendii moderati.
Particolare attenzione alla calata dal colle sul ghiacciaio sottostante verso la nord Argentiere. La fissa è coperta da neve e con una calata da 30mt si resta “appesi” su un tratto di neve dura e delicata. Discesa fino alla svolta a sx per il secondo colle su farina bellissima. La fenestre du tour è all’inizio ripida ma salibile facilmente con sci e gucce strette, poi conviene a piedi.
Discesa sul ghiacciai le Tour su neve inizialmente crostosa difficile poi a tratti sciabile. Visto fratture dovute a placche da vento. Restando sempre a sx scendendo e puntando al villaggio di le Tour, nel finale siamo scesi per ripidi e delicati pendii e canali di raccordo che se fatti con neve facile non danno problemi, ma se gela son c…. Forse è meglio tenersi leggermente più a destra nel finale (?)
A le Tour trovato subito passaggio per tornare alla macchina ad Argentiere. Contare di non perdere troppo tempo lungo il percorso. Anche se il dislivello è poco il giro e lungo e conviene avere margine.
Ringrazio Davide e Stefano per l’invito all’ultimo, e mi scuso con chi non ho potuto invitare.
Giro assolutamente consigliato e da fare.
In giornata partendo dal cuneese è bello lungo!
Complimenti ai gestori per i costi autostrade….