Circa 2 km prima di Cervinia, e 500 m prima del Lago Blu, lasciare l’auto sulla strada e imboccare una stradina a sinistra che scende ad una cava nei pressi di un laghetto. Attraversare il torrente Marmore su un ponticello (cartelli indicatori gialli per il Rifugio Perucca) e risalire il pendio inizialmente adagiato verso le pareti del Creton, puntando all’evidente canalone che scende sulla sinistra. Risalirlo evitando di stare troppo vicino alle pareti rocciose (rischi di caduta neve, ghiaccio e sassi), quindi a quota 2700 m circa spostarsi sul ripido fianco morenico sulla sinistra e sbucare nel canalone successivo. Con un traverso semipianeggiante raggiungere il fondo del canalone che ospita quel che rimane del ghiacciaio di Vofréde, superare una ripida strettoia a destra, sotto la bastionata dove in alto passa la via attrezzata estiva che sale al Colle di Vofréde. Si prosegue su ripidi pendii sin sotto al colle di Vofréde (3130 m) che si lascia decisamente sulla sinistra, raggiungendo l’ampia cresta nevosa a NO del passo. Ben presto la cresta diventa rocciosa e la si costeggia per neve sul lato Valtournenche fin sotto la verticale del caratteristico Castelletto Whymper. Qui lasciare le racchette e proseguire con picca e ramponi su un breve ma ripido canalino, oppure sulle rocce lisce e instabili alla sua sx, servendosi della corda fissa un po’ scomoda (utile portarsi una corda propria) che porta sulla cresta pochi metri a N del castelletto (diff. PD). Seguirne il filo verso N con tratti di misto, neve e roccia sino giungere ai piedi della cima. Superare l’ultimo tratto roccioso prima sul lato SSO e quindi O e toccare la vetta ove è posta una campana. Panorama spettacolare sul Cervino, sul Rosa, sui 4mila del Vallese e gran parte delle cime della Val d’Aosta.
Discesa dall’itinerario di salita, oppure effettuare la traversata scendendo lungo il versante della Valpelline verso il Rif. Prarayer (rif. http://www.gulliver.it/itinerario/13288/).
- Cartografia:
- IGC 5 Cervino Monte Rosa