Dalla strada di Bellecombe, proseguire sulla stessa fino a 300 mt. dopo il ponte sul ruisseau des Sallanches quindi salire alle stalle La Chira e proseguire nel valloncello fino al Col Lanserlia (é consigliabile proseguire fino alla punta omonima), quindi scendere i bei pendii della comba Grand Vallon, raggiungere il bordo del pianoro a quota 2.300 circa e prestando attenzione alla stabilità del manto iniziare una traversata a destra su pendii a tratti sostenuti cercando di perdere quota il meno possibile e raggiungere il ponte 2.224; con neve risalire a dx del rio della Rocheure fino a sotto il rifugio che si raggiunge superando l’acqua con un guado, oppure dal ponte seguire tutta la strada.
Itinerario di salita: dal rifugio scendere al rio Rocheure, attraversarlo e risalire tutto il vallone del Vallonbrun, con ampio arco a sx raggiungere l’omonimo ghiacciaio e continuare la salita dirigendosi a dx sul pendio che porta all’insellatura (gli ultimi 100/150 m. conviene farli sci a spalle – ramponi – spesso cornice da superare – ripido, molto estetico); dalla sella proseguire a piedi sulla cresta a sx e raggiungere la vetta.
Discesa: scendere la gobba nevosa della cresta n/e, prima del Colle Pelvo Roux tenersi leggermente sul versante Bessans quindi attraversare al colle e scavalcarlo; scendere un pendio alquanto ripido appena a sx di una costola rocciosa, a volte occorre superare una terminale e raggiungere i bellissimi pendii del ghiacciaio del Géfret, tenersi nel valloncello che si apre a dx e raggiungere il rio Rocheure; con breve risalita si giunge al rifugio.