- Accesso stradale
- Si arriva alla fine della strada anche con furgone vecchio e scassato.
Via molto bella, mai banale.
Siamo partiti dal primo tiro di Una razza una faccia, che con quei primi metri di placca liscia e un filo untina dà una bella sveglia. Da lì siamo arrivati alla sosta sopra il grosso albero della via Carmina Burana. Seguendo la precisa relazione dei Sass Baloss non abbiamo avuto problemi a trovare il percorso nonostante la vicinanza di altri itinerari.
Il terzo e il quarto tiro sono stati impegnativi.
Il traverso di L5 psycho ma ben scalabile, con calma si affronta.
Avevamo dietro friends C4 da 0.5 a 2 e li abbiamo usati con piacere tutti visto lo stampo alpinistico della via.
Anche qualche cordino non guasta.
Rientro comodo e rapido a piedi con breve tratto di ferratina, meglio tenere l’imbrago.
Con Clo, dopo la ritirata con coda tra le gambe su Ormonauti questa l’abbiamo portata a termine, non senza soffiare.