La cascata prende il sole dalle 8 del mattino, ghiaccio a tratti un po' crostoso e granitoso. Il grado 4+ è dato salendo il candelino a sinistra (uscita delicata nelle teppe); aggirando a sinistra, si va per teppe molto ripide.
Risalire nei pressi del canalone fino alla base della cascata (1h45 se con neve fonda).
L1- Salire la sottile colata a risaltini verticali. Alcuni passaggi utilizzando le teppe. 40m, 3. Sosta a sinistra su ghiaccio, alla base del diedro che rimane in ombra.
L2- Salire puntando al diedro ombroso (ghiaccio molto sottile in partenza, poi sottile – utili viti corte). 7 metri verticali, poi si abbatte e cresce la quantità di ghiaccio. Traversare a sinistra per raggiungere l’albero di sosta. 40m, 4-. (Variante L2: andare verso destra e salire su ghiaccio più facile; poi sotto lo stalattitone deviare a sinistra con lungo traverso verso il larice, 3+max. Oppure attaccare lo stalattitone (duro! 5/5+?).
L3- Salire per teppe e bolle di ghiaccio fino ad un larice un po’ piegato verso valle (cordone nuovo – 40m, M3); si può anche salire più a dx per il colonnino sotto l’albero (8 metri, inizio strapiombante; uscita su teppe. 4+).
Discesa: 2 doppie di 55 metri (da albero in cima + abalakov)