Parete in ottime condizioni per la salita.
Si sale bene a destra: terminale ben chiusa e neve dura, rigelata, quasi vetrata in molti punti, ma dove gli attrezzi rompono e entrano bene.
Purtroppo tali condizioni invece, erano proibitive per scenderla in sci, così ci siamo accodati agli amici Stefano, Silvio e Federico per una bella discesa sul versante Sud-Ovest, risalita al colle della Piccola Ciamarella e risalita in cresta di quest’ultima. Dopodichè calata in doppia da 20mt per depositarci sul pendio Nord-Ovest e scendere in sci da lì.
Penoso rientro lungo il pianoro.. al limite tra spinte di braccia e il ripellaggio!
Accesso al refuge des Evettes da fare in scarponi per i numerosi attraversamenti di lingue di neve sul sentiero. Si calzano gli sci solo a quota 2400 circa. Rifugio invernale accogliente con ciabatte, stoviglie, stufa, legna e 20 posti letto. Acqua di raccolta nel bidone fuori dal rifugio oppure neve da sciogliere appena fuori.
Bella e lunga cavalcata con il socio Piero e con i nuovi amici di Torino e Asti incontrati che ci hanno raggiunto e superato al Colle Tonini.
Un ringraziamento speciale a loro tre per la traccia sia in parete, sia nel canale nel colle!