Bella cima con ottima visuale sull’incantevole spalla Argentera-Nasta-Brocan e sul selvaggio Clapier-Gelas-Peirabroc! Salendo, si trova un primo omino a quota 2300 m: propriamente non è quello giusto, da lì inizia la via forse più breve, la verticale. Di qui si risale per prato fino alla base del Caire (inizio detriti) dove si incontra la via “ufficiale”, che parte a quota 2400 (tre ometti sulla sinistra del sentiero, dopo tornantini). Un vero sentiero comunque non c’è quasi mai…fino al colletto si va per tracce, ometti e senso: è importante sapere già da prima, a livello visivo, dove si deve andare…e questo sito serve apposta! 😉 Dal colletto meglio andare subito un po’ a destra in orizzontale e poi salure, per erba e poche rocce, fino alla cima; se dal colletto si sale subito è leggermente più impegnativa (I+ credo, non di più comunque), ma non presenta particolari problemi. La cima è davvero affilata, un coltellino, strapiombante sul lato Rovina! P.S.: sotto la croce, sotto le pietre, c’è un libro di vetta…