un buon parcheggio è situato cento metri più avanti sulla dx da quando si è in prossimità della parete.
Avvicinamento: il sentiero parte vicino ad un albero isolato (freccia blu).arrivati al torrente si passa dove possibile (ometti e frecce blu) poi sale nel bosco (qualche ometto e frecce)fino alla falesia della Sinagoga.
Proseguire seguendo sempre le frecce fino ad arrivare sotto la perete.
LA VIA:
L1:4a tiro in comune con la via “del diedro”
Pancia poi grossa fessura facile (2 spit)
L2:6a+(6a obbl.) scavalcare lo spigolo poi diedro delicato 5°+, placca poco appoggiata ed esposta(passo chiave) 6a+ infine tettino con buone maniglie da tirare.
L3:6a aggirare il grande tetto sulla dx 5°+ esposto, segue muro a sx fino al filo dello dello spigolo 5°+. Altro muro fino ad un piccolo strapiombo che si aggira sulla sx 6a
L4:4a breve muretto con buone prese ma esposto poi risalti facili, usciti sull’ampia cengia seguire le frecce blu fino alla sosta.
MATERIALE IN POSTO: BUONO, spit di colore blu non occorrono protezioni veloci.
Alle soste 2 spit e chiodi vecchi collegati con cordoni(un pò logori).
ROCCIA: gneiss compatto ,presente un pò di vegetazione (licheni e muschi) che non disturba più di tanto.
DISCESA: 2 doppie da 50 mt.
- Bibliografia:
- sito internet di Fiorenzo Michelin