- Accesso stradale
- Poco prima di Acceglio si gira a sx e si segue per Pratorotondo-Chialvetta-Viviere. Passato Viviere dopo una curva ad U si lascia l'auto.
Si prende in direzione colle del Ciarbonet, prima di una baita dove ci si può rifornire d’acqua si imbocca il sentiero a sx che è chiuso da una sbarra verde, dopo aver imboccato quel sentiero passati circa 50 mt, prima della madonna, si imbocca un sentiero sulla dx poco visibile in direzione della pineta, raggiunta la pineta si prosegue un tratto e prima della discesa si imbocca il sentiero a sx (bisogna stare attenti a non sbagliare) che è riconoscibile grazie agli ometti ben posizionati. Poi da li la punta si raggiunge facilmente tramite tracce di ometti e sentiero. Dalla cima, dopo un breve tratto in cresta in direzione nord, sono risceso fino al Vallonetto dove si incrocia il sentiero RC, segnalato dalle righe rosse e blu, che riporta alla valle dell’ Enchiausa e da li facile si chiude l’anello; la discesa dalla cima è molto impegnativa ed è consigliata solo ad escursionisti esperti, il primo tratto impegnativo da fare assicurandosi con corda; altrimenti si riscende dalla parte della salita come fanno tutti.
Giro fantastico uno dei più belli della Valle Maira.