Da Porte, dalla strada che fiancheggia il Municipio (Via Frairia), si sale su asfalto prima per la Via dei Giai fino alla Fontana degli Alpini (840 m). Qui si imbocca la sterrata che va a destra arrivando così al colletto del Belvedere dove si scende su sterrata fino al colle di Prà Martino(916 m) dove vi è un’evidente edificio abbandonato.
Di qui proseguire diritto su sterrata in leggera salita e, con un saliscendi di 8 km ed evitando tutti i bivi sia a dx che a sx, si percorre tutta la cresta in direzione Cro’ su bella sterrata immersa in splendidi boschi di castagno.
Giunti al Cro’ si prende la strada sterrata che parte tra le case a destra della locanda e si prosegue fino a trovare una cappella; qui la strada diventa un sentiero abbastanza tecnico ma breve che porta sulla strada asfaltata per Dairin da dove, con un bel single track, che inizia tra le case, si arriva in breve al colle Ciardonet (1081 m). Si segue la sterrata in discesa e poi di nuovo in salita e si
raggiunge il rifugio Melano-Casa Canada (1061 m).
Proprio sotto il rifugio inizia il sentiero nel bosco che scende in val Noce e che, con qualche
passaggio tecnico, arriva nei pressi di Rocca Lavoira e poi su strada a Case Scrivanda (598 m). Poco oltre (572 m) si abbandona la principale, si attraversa un ponte per imboccare sulla dx una sterrata, inizialmente dal fondo sconnesso,che sale alle Case Baronera (668 m). Poco oltre la strada diventa un single track ed al successivo bivio evitare la deviazione per l’Infernetto. Ad un successivo trivio continuare diritto raggiungendo in breve su sterrata la borgata di Rocca Vautero. La strada diventa nuovamente asfaltata con arrivo a Costagrande. Rientro su statale a Porte.