- Accesso stradale
- strada quasi asfaltata fino all'Alpe Bianca
Per il ritorno abbiamo fatto un giro ad anello che prosegue sul crinale della cresta N che si abbassa leggermente con alcuni piccoli saliscendi e un cucuzzolo aggirabile a sx-O. Alla fine della cresta si piega verso dx-E e si perviene al piccolo lago Panè. Dalla sponda sx-N si continua la discesa tenendo la sx e un breve facile canale permette di arrivare allo spartiacque che domina il lago di Viana con il caratteristico isolotto. Si arriva al colle del lago di Viana (anche detto dei tre Laiet)e si scende al lago. Ci si allontana dal lago verso sx-E di 80 mt. e seguendo il filone delle terrazze erbose (da dove si vede il tracciato del sentiero e il lago Veillèt) si segue una discesa fra rocce montonate si recupera il sentiero che con lunga mezzacosta che taglia il pendio orientale del Ciarm del Prete e si giunge al lago Veillèt. Da qui per il percorso di salita.
Quando ho visto la proliferazione dei cartelli dei sentieri, non ci potevo credere… e mi son chiesto se ero veramente in Val di Lanzo, dove solitamente i sentieri son segnati, se va bene, da qualche tratto di vernice. In questo caso cartelli e numerosissimi e precisi ometti hanno facilitato la gita. Complimenti! Un grazie a Laura per le foto!