Partiti dal parcheggio alle 6, si riesce a sfruttare un nevaio con buone peste (ramponi non necessari), all’attacco alle 8.30.
Bella cresta su ottima roccia con tratti in super esposizione, si protegge benissimo con friend e fettucce/cordini. Saliti in conserva protetta fino alla base della terza punta dove abbiamo raggiunto le cordate partite dal rifugio e siamo rimasti bloccati per circa 1h sul tratto chiave….che abbiamo spezzato in 3 tiretti: il primo fino a sostare su spuntone, il secondo dove parte la placca (2ch presenti) con uscita delicata alla sosta sotto al tetto ed il terzo con uscita a sx del tetto fisica e per nulla banale, qui nessun materiale presente.
Bellissima la salita sull’affilata cresta della quarta punta, stranamente evitata dalle altre cordate, dalla cima ci si cala 15-20m, sosta su cordoni.
Divertente la salita alla sesta punta, in cima alle 12.30, dove ci aspettava la pioggia.
Breve doppia al colletto, poi altre 2 doppie da 30m, breve tratto ripido (noi non avevamo la picca ma potrebbe tornare utile) poi si scende velocemente grazie ai nevai.
Materiale usato: corda 60m, friend #0.3-#2 BD, fettucce, cordini.
A mio parere la gradazione AD è stretta, più veritiero AD+ come riportato su Camptocamp.
Con Marco sempre pronto a fare km