L’escursione ha inizio dal lago di Campliccioli, che si raggiunge in auto oppure a piedi dal lago di Antrona.
Alzarsi a sinistra della diga, entrare nella breve galleria dove inizia la rotaia della ferrovia e percorrere la sponda orientale del bacino. Attraversare il ponte di Granarioli portandosi sul lato idrografico sinistro del torrente Troncone e seguire il sentiero segnalato transitando per l’Alpe Casaravera. Poco prima dello sbocco del Riale Sangoria che precede l’Alpe Lombraoro di sotto, salire a destra seguendo l’indicazione “Cingino-Antronapass”. Il sentiero s’impenna decisamente nel bel bosco di larici fino all’Alpe Saler (1912 m); da qui si può vedere la casa dei guardiani del lago di Cingino.
Entrare nella valletta fino ad attraversare il torrente che fuoriesce dall’invaso, poi alzarsi sul sentiero sempre ben visibile guadagnando velocemente quota, toccare l’Alpe Cingino fino ad arrivare alla diga. A sinistra e poco sopra al bacino, imboccare il bel sentiero lastricato in direzione del Passo di Saas, attraversare prima l’Alpe Corone (2471 m), poi un laghetto in corrispondenza di un discreto pianoro.
La traccia sale a sinistra tra frane e neve (ometti) passando in ultimo sotto e oltre la fascia rocciosa che sbarra l’accesso diretto al valico. Superare un ripido nevaio e dopo un lungo traverso in piano si arriva al passo (2839 m).
Da qui proseguire a sinistra verso il Passo di Cingino seguendo i bolli bianco-rossi in direzione dell’evidente elevazione del Pizzo Cingino Nord. Abbandonare il sentiero segnalato dove questo inizia a piegare a sinistra e risalire la dorsale NE della montagna su rocce rotte e detrito più o meno instabile (traccia poco evidente e qualche ometto); da ultimo su alcune roccette si tocca la vetta contraddistinta da un grosso ometto ed un piccolo bastone (3227 m).
- Cartografia:
- C.N.S. Monte Moro 1349 Saas 1329
- Bibliografia:
- CAI-TCI Andolla-Sempione (12a/47a)