Il contesto è come al solito eccezionale: uno dei mari più belli del mediterraneo, il canyon con i gheppi che nidificano sulle pareti strapiombanti, la primavera, il Salento…
La falesia però è poco frequentata: piastrine e catene sono spesso ossidate (fare attenzione!), le erbacce invadono i sentieri per l’attacco delle vie.
Una passerella in legno è stata costruita in alcuni tratti dell’antica mulattiera, per rendere più agevole il passaggio degli escursionisti. Per raggiungere le vie del settore “Tetto marino” bisogna scavalcare la staccionata (ma chi fa sicura può restare comodo sulla passerella).
Ultima nota tecnica: “Ens dick” non è 4b… è 4a. E anche “Fico ninja” (primo tiro quotato 5a+) può essere riportata a un semplice 5a.
Il secondo tiro di “Fico ninja” è consigliabile non percorrerlo: si infastidiscono i gheppi che nidificano sulla parte alta del “Paretone”.
Con Enrico (fraima) e con Marco, che ha dato una grande dimostrazione di principiante con grandi potenzialità.