Dal Piano della Casa (parcheggio all’inizio del piano, nei pressi di un ponte), si prende la mulattiera che a destra attraversa il rio sul ponte e percorre tutto il pianoro, in direzione dello sbocco del Vallone di Ciriegia.
Il tracciato, che in alcuni punti mostra tratti ben conservati della mulattiera di caccia originaria, prosegue risalendo con alcuni tornanti l’erto pendio esposto a nord est ricoperto di ontani e rododendri (possibili nevai).
Ad un bivio, si trascura il percorso che a destra porta ai laghi di Fremamorta e si prosegue dritti, tagliando l’ampio pendio discendente dal sovrastante Vallone della Culatta, dal quale scendono alcune belle cascate.
Risalendo con ampi tornanti la ripida bastionata inferiore del Vallone di Ciriegia, ci si porta sul ciglio del selvaggio vallone superiore, dove in genere inizia l’innevamento continuo nel periodo tardo-primaverile.
Si prosegue lungo l’ampio vallone fino a q.2300 circa, da dove si risale verso sinistra in direzione di un evidente canale che fa capo ad un marcato intaglio del contrafforte NO della Cima di Ciriegia.
Si risale l’ampio conoide e successivamente il breve canale (circa 150 m, pendenza media di 40°), tenendosi sotto rocce incombenti lungo il ramo di destra (sinistra orografica), separato dal ramo di sinistra da una modesta nervatura. Lasciata a destra una stretta diramazione senza sbocco, si continua lungo l’ampio e lineare canale fino al colletto (q.2580 m circa), dove sale da destra una bella mulattiera proveniente dal Vallone di Ciriegia.
Si prosegue lungo il contrafforte NO salendo un comodo crestone, che in alto presenta una breve barriera rocciosa, facilmente superabile con elementare arrampicata (attenzione con neve o ghiaccio).
Si perviene così alla Cima Centrale di Ciriegia e, voltando a sinistra, per la breve dorsale, alla Cima Orientale (la più alta).
Discesa per la via di salita, oppure per la via normale che scende al Colle di Ciriegia, lungo la cresta sud ovest che scavalca anche la Cima Ovest, tenendosi spesso sul versante francese per tracce.
- Cartografia:
- Mappa Fraternali in scala 1:25.000