Qui viene riportato un anello che partendo da Ivrea sale al Ciucarun (conosciuto come Pieve di San Marino di Paerno - campanile, in stile romanico) poi con un lungo traverso fra il fitto bosco si raggiunge la località Broglina per proseguire e raggiungere Zimone passando da Magnano. Da Zimone si rientra su Ivrea su asfalto passando per Piverone, Palazzo e Bollengo.
Il percorso si sviluppa maggiormente in bosco su poderali a volte ben ciclabile e altre molto meno e su single track (per BC S2); la parte sterrata si sviluppa per circa l’50%, ~650m disl tot da Ivrea.
Da Ivrea si sale, passando dal lago di Cascinette a Chiaverano proseguendo in salita per Andrate svoltando a dx all’indicazione S. Stefano (e asilo Caminetto); si raggiunge i pressi della chiesetta di S. Stefano di Sessano (è una piccola chiesetta di epoca romanica che domina il paesaggio e l’abitato).
Lasciando la chiesa sulla dx, la salita si fa dura, un paio di tornati fra le ultime case. Un tratto ciottolato molto panoramico sul sottostante territorio collinare fino ci porta a giungere la Bocchetto di Balma 495m, scollinando si trascura la strada di sx per scendere lasciando alle spalle la prima propaggine della morena. Mantenersi sulla stradina principale (a tratti sterrato). Si percorre una depressione e si entra nel territori di Burolo e di li a poco si incontra la chiesetta di La Maddalena (La Cappella della Maddalena, di origine romanica, è edificata su un grosso masso erratico).
Da qui si scende un breve tratto sino al primo incrocio dove si procede salendo a sx (indicazioni per S. Martino_Ciucarun) sulla ripida strada; superati un paio di tornati (al secondo sulla dx) parte uno sterrato che porta in pochi minuti al Ciucarun 430m (conosciuto come Pieve di San Marino di Paerno – campanile, in stile romanico, molto caratteristico quale unica testimonianza di un antico villaggio dominante solitario un grande prato alle spalle di Burolo).
Da qui si prosegue imboccando, sul lato opposto del prato da dove siamo arrivati (alle spalle del campanile, trascurando i due sterrati a sx) lo sterrato in lieve discesa che dopo poche decine di metri svolta decisamente a sx dir. Nord e inizia a salire decisamente (mediamente ciclabile) sino ad incrociare una ampia sterrata dove si svolta a dx (con un primo tratto in lieve discesa) iniziando cosi il traverso mediano della serra che porta a salire alla Broglina (trascurando ad un bivio la svolta a dx a scendere direttamente su Bollengo).
Dalla Broglina si sale un tratto di asfalto sino al Taglio Grosso (pressi torre TLC) dove si incrocia il percorso dell’alta via morenica la si percorre a dx sino a Magnano e poi a Zimone.
Oppure, meno frequentato, poco sotto il ristorante/bar della Broglina si sale lo sterrato che si abbandona al primo bivio (non seguire il naturale e più ampio tratto sterrato – porta a scendere a Palazzo Canavese – attraversando una frana). Svoltato a sx si prosegue sul single track tra il fitto bosco (vecchia mulattiera per Magnano) sino a sbucare scollinando a Magnano e di qui seguendo i segnavia del Trial della serra morena si percorre la costa della serra Biellese sino a Zimone.
Dal paese di Zimone su strada si scende velocemente a Piverone dove si svolta a dx (passare sotto la torre) per proseguire, trascurando le deviazioni sino ad Ivrea passando da Palazzo e Burolo.
- Cartografia:
- Il Biellese sud/ccidentale 1:2500 foglio n.3 ed:prov di Biella