E'è anche possibile scendere al colletto del Civrari, e poi salire la vicina Punta Imperatoria, questo tratto con neve diventa molto delicato.
Raggiunta la frazione Celle, si può parcheggiare nei vari piazzali (lungo la strada, accanto alla chiesa, accanto al Rifugio Rocca Sella o più avanti fino a raggiungere le case Comba, pochi posti).
Da Celle, o da Case Comba, seguire il sentiero 575 direzione Rocca della Sella, salvo poi tralasciarlo a quota 1450 m circa (bivio). Volendo si può anche salire in cima a Rocca Sella, deviazione che costa mezz’ora tra salita e discesa. Dal bivio si scende leggermente fino al Colle Arponetto 1397 m. Da qui voltare a sinistra volgendo le spalle a Rocca Sella e seguire il sentiero di cresta che porta in breve al Monte Sapei 1615 m. La traccia scende per un centinaio di metri alla bella radura detta Colle la Bassa, e tosto riprende a salire in direzione della modesta ma simpatica Punta di Costafiorita 1712 m (croce bianca ben visibile), attraversando un’altra incantevole radura molto appartata. Di qui è ben visibile la cresta, ora ben demarcata, che porta in cima alla Punta della Croce. Inizialmente il sentiero si mantiene sul versante Est, aggirando una anticima, e poi prosegue quasi fedelmente sul filo del crestone, che nel tratto finale diventa un po’ più ripido e un poco esposto, fino alla vetta 2234 m.
Discesa sul percorso di salita, oppure variante dal Colle la Bassa per il sentiero 571 di Fontana Barale, con percorso con un lungo mezza costa sul versante Ovest, meno panoramico, ma che evita le risalite del Monte Sapei e di Rocca Sella (questo percorso è però più noioso e poco panoramico).
- Cartografia:
- IGC 1:50000 foglio n°2 Valli di Lanzo e Moncenisio, Fraternali 1:25000 n.4 Bassa Val Susa, Musinè, Val Sangone, Collina di Rivoli