Civrari (Monte, Punta della Croce) da Soffietti per la cresta Sud

Civrari (Monte, Punta della Croce) da Soffietti per la cresta Sud
La gita
libero77
4 01/06/2019
Accesso stradale
Seguire le indicazioni per il col del Lis, dopo aver superato l'abitato di Rubiana, dopo pochi chilometri svoltare a sin

Essendo esposta a Sud, questa escursione si può programmare nella prima parte primaverile in quanto i nevai si sciolgono velocemente.
Consiglio la scalata nelle prime ore della mattinata per le frequenti nebbie che si formano localmente dalle 10:00/11:00 in poi e che impediscono di godere del bellissimo panorama una volta giunti in vetta.
Un minimo di attenzione negli ultimi 50m di dislivello, dove si incontra il tratto più difficile dell’escursione (EE), e che in caso di pioggia, ghiaccio o neve c’è il concreto rischio di scivolare sul lungo pendio del vallone del Civrari.
Il sentiero è segnalato con tacche bianche e rosse qua e là, ma non ci si può sbagliare in quanto essendo molto battuto, il sentiero è evidente e intuitivo.

Partenza da Muande Soffietti 1210m su strada sterrata e dopo circa 200m si arriva a Muande Praiasse 1239, dove si incontra un masso con tacche bianche e rosse ad indicare un bivio, si svolta a destra e si imbocca lo stretto sentiero che inoltra in un bosco di faggi. Dopo circa 15′ si giunge ad un piccolo alpeggio 1350m dove bisogna prestare attenzione in quanto spesso sostano greggi di pecore con al seguito cani da pastore.
Si giunge al Colle della Bassa 1493m (30′ dalla partenza) dove si trova l’unica fontana dell’itinerario per poter fare rifornimento di acqua.
Tenere la destra in direzione Nord e dopo 10′ si aggira un costone roccioso che porta in seguito su prati pianeggianti per poi prendere un tratto ripido, al termine del quale, si intravede finalmente la nostra meta!
Procedere su evidente sentiero in direzione N/O e, con una piccola deviazione, si giunge sulla rocciosa Punta Costafiorita 1760m (1h12′ dalla partenza)
Rientrati sull’evidente sentiero che porta al Civrari, seguirlo fedelmente, e in 20′ si guadagna la cresta Sud che porta verso la cima.
Il sentiero è evidente e intuitivo, e senza particolari difficoltà si giunge nel tratto finale di categoria EE, aggirare la cima sul lato Est dove si trova il passaggio, un pò più facile, per la cima.
Arrivo in cima in 2h35′ con andatura media e costante.
Vista eccezionale sulla val di Susa, Rocciamelone, Lunella , Parco Orsiera/Rocciavrè, Torre d’Ovarda.
Discesa sullo stesso sentiero di salita, che in 1h55′ porta al parcheggio della nostra auto.

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