2. Prestare attenzione ai rari e sbiaditi bolli rossi per non andare "fuori via", incontrando così difficoltà maggiori!
3. Roccia a scaglie perlopiù Friabile.
4. Il fatto che ci siano (seppur poco visibili) dei bolli rossi che indicano il percorso da seguire, l'ascensione non è assolutamente da prendere sottogamba: difficoltà min. di II !!!
5. Per la discesa, seguire la via di salita. Attualmente vi sono in loco tre cordini per altrettante corde doppie da 25m circa.
6. Si consiglia di portare casco, cordini, fettucce e corda da 50m per le doppie (eventualmente portare qualche protezione veloce).
Da Valbondione seguire le indicazioni per il rifugio Coca (1957m; segnavia n°301; 2:00h).
Dal rifugio Coca seguire il sentiero n°325 per il passo del Coca (2645m; 2:00h).
Dal passo di Coca seguire a destra la cresta (inizialmente verso NE, poi verso E) tramite tracce di sentiero (qualche ometto) stando pressochè sul filo. La massima elevazione della cresta si aggira sulla destra (lato Sud) tagliando a mezza costa.
Dopo circa 1 ora si raggiunge una sella posta alla base del Dente dal Coca. Per un vago sentierino verso Sud si giunge ad una crestina (ometto) dove si scorgono i primi bolli rossi.
Si seguono i bolli entrando in discesa in una rampa-canale che inizialmente si segue stando sulla destra, poi sulla sinistra avanzando tra fessure e canalini(II). Giunti al termine (sosta su spuntone), volgere a sinistra (croce di vetta visibile) e per cresta raggiungere in breve la vetta del Dente (2922).
- Cartografia:
- Carta dei sentieri e dei rifugi del C.A.I. di Bergamo n°3; Kompass n°104 (Foppolo-Valle Seriana) - C