- Accesso stradale
- Ok a San Bernolfo
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salendo al colle di Seccia siamo stati incuriositi dalla paretina nord-nord est dell’anticima di Collalunga, che domina sulla dx. la parte finale del vallone. L’anticima si raggiunge in breve dal colle Seccia lasciando sulla sinistra la traccia verso la Cima di Collalunga. Il primo, breve tratto dalla cima presenta una pendenza sui 40° (per noi neve marmorea), segue un tratto sui 35° e poi un traverso a sinistra obbligato in quanto nelle attuali condizioni la linea di discesa diretta è sbarrata da alcune rocce ormai scoperte. Il pendio qui si fa ampio per poi restingersi nuovamente più sotto con cambi di pendenza sui 40°, comunque brevi. Neve a tratti ghiacciata ed irregolare, ottimo firn invece sul conoide verso il pianoro finale.
Da quota 2300 abbiamo ripellato per raggiungere stavolta la Cima di Collalunga, scendendo il versante nord anche qui con tratti irregolari frammisti ad altri più lisci. Poi splendida moquette sino a 2100, dove il manto diveniva cedevole. Arrivati dignitosamente sino al ponte sulla dx. orografica, anche se la parte finale è ormai davvero giusta.
Con Mattia (+ Lucio & C. in cima, con l’immancabile bandierina!).