- Accesso stradale
- Dal secondo we di giugno park a pagamento al Pian della Mussa
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Meta decisa dopo consulto telefonico con il rif.Ciriè( molto disponibili e prodighi di info precise) e dopo aver letto la relazione di chi mi ha preceduto, sarà una ripetizione ma, se offre una bella sciata, si fa ……………. e poi torno sempre volentieri tra le mie montagne.
Partenza alle 5,30 dal piano con 4°C, gli sci si possono mettere poco prima del rudere che si trova al Pian dei Morti , un paio di brevi interruzioni e dall’inizio di Pian Gias copertura continua e ancora abbondante con neve ben rigelata, si arriva velocemente al colle Chalanson dove sono presenti alcune zone ventate, evitabili, e si giunge praticamente con gli sci in cima.
Discesa iniziata alle 10,30 su neve spettacolare, aveva smollato solo lo strato superficiale ed era divertentissima da sciare, dalla fine di Pian Gias(in prossimità del bivio per il Gastaldi) e fino a rudere più smollata ed ondulata ma si scende bene, 1300 m di discesa si fanno tranquillamente, alle 12 al Ciriè per la meritata birra.
L’innevamento in quota è ancora decisamente abbondante e tante gite si possono ancora fare, molto buona anche la zona del Des Evettes, dipenderà molto dalle temperature torride previste per i prossimi giorni oggi, pur essendoci stato un ottimo rigelo, non era più quello di ieri.