Canale di circa 200 m di dislivello, situato tra torrioni e pareti rocciose, ha una pendenza di 40° nel primo tratto e 45° nel tratto superiore.
Una volta arrivati in vetta è possibile salire anche il Mongioie proseguendo per la cresta SO e poi scendere sia dalla Gola delle Scaglie che dal Bocchin dell'Aseo.
Dalla chiesa di Viozene 1245 m si inizia a salire verso nord lungo una stradina asfaltata tra le case. Giunti ad un caratteristico forno a legna del paese si gira a destra e si continua lungo la stretta rotabile che termina presso le ultime villette in località Piumini, lasciando il posto a un’ampia mulattiera. Seguendola si continua poi salendo su di un sentiero che dopo una serie di tornanti, piega a sinistra e dopo circa 40 minuti si raggiunge il Pian Rosso, a monte del quale sorge il Rifugio Mongioie m 1520. Dal Rifugio si prosegue lungo un sentiero che sale in diagonale a sinistra, in direzione della Rocca dei Campanili e del Cimonasso. Superando pendii erbosi e detritici (o innevati, a seconda del periodo) si raggiunge la conoide iniziale (solo da qui si vede il canale delle Colme). Si sale lungo il canale tenendosi al centro, il primo tratto ha una pendenza media sui 40°, superato un restringimento si apre la parte superiore, più ripida (con pendenza sui 45°) dove il canale si allarga, e si può uscire direttamente su un pendio più ripido a volte con cornice, oppure piegando a sinistra su pendii più facili, raggiungendo l’arrotondato crestone sommitale della Cima delle Colme, piegando a destra in pochi minuti si raggiunge il cupolone sommitale a 2372 m . Da qui si inizia a traversare per cresta, con alcuni saliscendi a destra (tenendo il Mongioie come riferimento) fino a raggiungere il pianeggiante valloncello che porta al Bocchin delle Scaglie. Da qui si scende nel canale della Gola delle Scaglie che riporta verso il Pian Rosso e il Rifugio Mongioie. Per chi ha voglia di camminare ancora 1 oretta, dal valloncello che precede il Bocchin delle Scaglie, si salgono i ripidi pendii sulla destra fino a raggiungere il crestone SO nei pressi della Rocca Garba 2460 m. Proseguendo lungo il facile crestone nevoso si raggiunge la vetta del Mongioie, sormontata da una croce metallica, un segnale trigonometrico e una statua della Madonna (ore 1,30 dalla Cima delle Colme). Per la discesa è possibile seguire a ritroso la cresta SO fino al Bocchin delle Scaglie e scendere successivamente nel facile canale, oppure portarsi sui pendii del versante Est e scendere verso il Bocchin dell’Aseo e da qui si rientra al Rifugio Mongioie e a Viozene per il facile vallone (spesso il sentiero è ben battuto anche d’inverno).
- Cartografia:
- IGC foglio 8 - Alpi Marittime e Liguri (scala 1:50000)