- Accesso stradale
- Ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti da Arpy con -3° e appena abbondonate le piste di fondo bisogna calzare i rampant per via della neve ghiacciata. Passato il ponticello la situazione migliora fino a dove si stacca l’itinerario per la punta Croce. Da li si rientra in ombra e spunta nuovamente la neve ghiacciata che impone molta attenzione sopra le balze, io preferito calzare i ramponi. Ultimo pendio su farina compatta. Dal colletto saliti verso la vera vetta e fermati sul primo montarozzo nevoso… Discesa discreta nella prima parte con neve varia. Rientrati in ombra neve ghiacciata quindi sopravvivenza. Arrivati sotto la punta Croce saliamo anche questa vetta e qui neve pseudo primaverile nei pendii sud non male. Rientro per il vallone su neve varia.
In compagnia di Vale e Koba.