Novemilanovecentoventuno piedi. Sole e cielo blu per questa bella gita tra caserme, forti e postazioni militari. Rimandando alle dettagliate osservazioni di Brunello56 ed erba olina, sottolineo solo che sono pochi i tratti che richiedono l’uso delle mani, ma che alcuni traversi sono esposti e richiedono piede fermo. Casco non indispensabile ma utile….Segnaletica migliorabile, in particolare poco dopo il tratto con il cavo staccato e subito oltre il ricovero Picchioni: prestare attenzione perchè è facile sbagliare la scelta del percorso. Panorami estesi e appaganti sia dalla cima Nord che dalla Sud, raggiungibile con un passaggio di I grado.
Poco più di quattro ore per la salita, poco più di tre per la discesa.
Grazie a Rita per il prezioso passaggio.
Con la lusinghiera compagnia di Brunello, Monica e Gian Mario.