Via bellissima su ottima roccia. È un po’ scomodo raggiungere l’attacco della via per terreno molto instabile negli ultimi metri, andare con scarpe buone! Chiodatura lunga, bisogna essere sicuri sul 6a, si può integrare ma poco. A nostro parere L2 è il più duro, mentre L6 è spittato molto lungo. Comunque tutti i tiri sono molto belli anche quelli più semplici.
Abbiamo concatenato L3-L4 perché non abbiamo trovato la sosta. All’uscita dell’ultimo tiro abbiamo proseguito fino in punta per completezza, ma per scendere bisogna deviare prima a sinistra (faccia a monte) seguendo ometti e tracce che scendono nel pendio di sfasciumi ma che in realtà non è neanche troppo scomodo, poi raggiunti i prati si può stare più vicini alle pareti o scendere più direttamente per ricongiungersi al sentiero di salita.
Ambiente sempre bellissimo con vista sugli Écrins! In compagnia di una trentina di grifoni che volavano molto vicino!
Con Lory