Da Les Boussardes si sale l’evidente tracciato che s’inoltra nel Vallon du Fontenil (palina indicante il sentiero) in bosco rado con pendenza poco pronunciata.
Appena fuori dal bosco, si tralascia a sx il bel canale che sale alla Pointe dell’Etendard, si continua verso la fine del vallone, traversando il conoide a sx che fa guadagnare dislivello, più pronunciato sull’uscita ad una selletta, che adduce alla fine del vallone, un bellissimo anfiteatro sbarrato da montagne.
Il canale NW non si vede mai, se non all’ultimo a sx, una “banana” di 300 m di dislivello con 40°/45° che sbuca su una minuta selletta a circa 3020 m (punto d’incontro dell’altro canale NE di discesa).
La vetta è a dx, si traversa brevemente verso E sino a intercettare un canaletto, appena intuibile da questa posizione, che sale a un’aerea sella a 3060 m, molto panoramica, da qui rimane da salire una breve placca di roccia fratturata, oggi senza neve, facile (II) poco esposta, ma pericolosa per i detriti instabili e grandi di cui è fatta sino in cima, ancora più instabile e molto esposta a 360°. Panorama strepitoso ovunque!!
La discesa di questo tratto sommitale roccioso richiede delicata attenzione, si è al limite dell’utilizzo della corda, la precarissima stabilità di questa esile e aerea vetta ne rende difficile l’utilizzo purtroppo.
Il ritorno per l’altro canale, a NE, opposto a quello salito. Dalla vetta si ritorna alla selletta, e da qui ha inizio tutto il lungo, canale NE, “splendida banana”, circa 500 m, tra 45° e alcuni brevi tratti a 50° sino a intercettare il fondovalle salito, da discendere sino all’auto.
- Cartografia:
- IGN 3436ET Meije Pelvoux