Da Gravedona si sale a Peglio e Livo. Di qui si prende la carrozzabile che passa a monte del paese (indicazioni per Capanna Como).
Si procede per una carrozzabile stretta e in parte sconnessa per alcuni chilometri (teoricamente non sarebbe consentito perchè la strada manca ancora di collaudo); si supera Casniolo sino ad arrivare ai casolari di Dangri (Crotto) dove si lascia l’auto (pochi posti). Qui inizia la salita, inizialmente per mulattiera passando, tra castagneti, davanti al Santuario della Madonna di Livo; in circa ’40 si arriva alle caratteristiche baite di Baggio (fontana).
Di qui inizia la Val Darengo, la si percorre per sentiero costeggiando un torrente, e lasciando a destra indicazioni per il Bivacco Petazzi al Ledù e poi per il Rifugio Pianezza (antico ponte), si raggiunge l’Alpe di Darengo (2.45′). Qui il sentiero piega sulla destra e si dirige verso la conca glaciale dove si trova il lago Darengo e la Capanna Como, ricostruita di recente, (pennone della bandiera sempre in vista), che si raggiunge in complessive 3h 30′.
- Cartografia:
- Kompass- Lago di Como-Lago di Lugano
- Bibliografia:
- Gandola, Le valli dell'Alto Lario