Dal termine della seggiovia proseguire su strada sterrata che nel primo tratto sale piuttosto ripida nel bosco con tornanti. Usciti dal bosco si entra nel vallone del Vannino. Si lascia a sx il sentiero che in 10 m. porta al rifugio Myriam e si prosegue diritto. Si arriva allo sbarramento della diga del Vannino dove su un poggio è situato l’accogliente Rifugio Margaroli. Si scende leggermente per aggirare il lago e si porta sulla sponda destra. Il sentiero nel primo tratto costeggia il lago praticamente in piano o con leggera salita si raggiunge quasi l’estremità opposta del lago quando il sentiero si stacca sulla destra e inizia a salire fino ad un pianoro dove è posta l’Alpe Curzalma (m. 2279). Si passa un ponticello e si riprende a salire e supera delle balze erbose dove si trova anche un minuscolo laghetto. Si arriva così alla parte più impegnativa della gita. I sentiero diventa ripido e si dirige verso una pietraia. Seguendo i segni rossi e gli ometti si risalgono gli ultimi 200 m. di dislivello fino ad arrivare al bivacco Ettore Conti eretto proprio sul passo Scatta Minoia (m. 2599), passo che mette in comunicazione il vallone del Vannino con quello di Devero.