- Accesso stradale
- si arriva fino a Besmorello; poco spazio per il parcheggio
- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Il caldo ha fatto scaricare molti pendii esposti al sole, ma non è ancora riuscito a trasformare per bene la neve. Nella parte bassa (fino al rifugio Migliorero) reggeva a malapena al mattino, mentre era un pappone indecente al ritorno. Oltre il rifugio invece la neve ha tenuto bene e nel canale c’è ancora farina compressa. Prestare attenzione dal colletto alla cima dove sono presenti cornici sia a Dx che a Sx e la poca neve poggia su lastroni inclinati.
Bella gita improvvisata con Matteo. Nonostante l’ora tarda di partenza siamo riusciti a scendere intorno alle 13.00 e la neve ha tenuto bene fino al Migliorero. Come direbbe Mauro, una cremina di burro… Sotto il rifugio, invece, la discesa è stata decente grazie alla traccia dei numerosi ciaspolatori, altrimenti sarebbe stata molto faticosa in un “pappone” incredibile. Ottimo il canale molto pieno anche se al centro affiora qualche pietra che però è facilmente evitabile. Sci ai piedi dalla croce di vetta all’automobile! Un saluto a Matteo che andava come un treno (che fatica oggi a stargli dietro!)