- Accesso stradale
- da Prati di Tivo
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiamo direttamente dall’Hotel Gran Sasso 3 e facciamo Portage sino alla fermata intermedia della funivia (circa 1800 mt), da qui prendiamo le lingue di neve rimanenti e saliamo sino a quota 2015 (La Madonnina), prendiamo la direzione del passo delle Scalette (sci in mano, nessuna difficoltà perché la neve ha già mollato e comunque c’è la corda fissa) e saliamo verso il rifugio Franchetti. Da qui in poi un vento fortissimo che rende faticosa la salita e spesso si perde l’equilibrio. Io sono salito con i rampant e non ho avuto particolari difficoltà. Risalito il fu ghiacciaio del Calderone, poi al colletto ed in pochi minuti (picca e ramponi) alla croce di vetta.
Gita al top, nonostante il forte vento che ha un po’ mollato nella seconda parte. Con Miki, Grande Capo, Luigi, Alessandro, Brus, Julio e La Santa.
Per quanto riguarda la logistica, encomio per l’Hotel Gran Sasso 3, vero ristoro per noi poveri sci alpinisti!