- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Preso con calma la funivia delle 8.30, tanto il canale da metà in giù rimane in ombra fino alle 10.30 circa.
Rampant per salire alla sella dell’Aquila, poi non più necessari anche se il pendio che porta alla sella del Corno è ripidino e su neve dura.
Noi siamo saliti dalla Direttissima, che consiglio (presente anche una cordata sul vicino Moriggia-Alcitelli), ben tracciata ma non in condizione per essere scesa causa grossa rigola da valanga.
Strettoia in neve dura ed uscita in cresta su breve muretto (50°- 55°).
Discesa (ore 12) sci ai piedi dalla vetta, neve trasformata leggermente dura nella parte alta poi ottimo firn, parte finale con strettoia dove esce qualche pietra.
Abbiamo continuato la discesa direzione Rif. Garibaldi (sommerso dalla neve) fino a quota 1900m su firn commovente.
Risaliti sci in spalla sulla cresta del Monte Portella e discesa dal bel pendio sotto il rif. Duca degli Abruzzi.
Giornata top! anzi quasi per la mancanza di Steu bloccato da problemi ‘tecnici’…con Tex ed Elisa